ERMES PAVESE
La coltivazione, per evitare i danni dovuti alle basse temperature notturne, è quella tradizionale a pergola bassa. I vigneti si trovano a un’altitudine compresa tra i 900 e i 1200 metri. Le viti sono a piede franco, la fillossera non è mai arrivata a tali altitudini. “Ai piedi della grande montagna la terra è pressoché inesistente, la viticoltura ai limiti dell’impossibile, in un ambiente così duro Ermes Pavese ha saputo ritagliarsi il suo spazio, con una piccola produzione che ogni anno brilla per la sua qualità.”